Presentazione editoriale

Il progetto Annuario ceco si pone come scopo quello di creare un forum aperto all'esposizione e allo scambio di punti di vista giuridici eterogenei di autori dell’Europa centrale e orientale, garantendone la più agevole accessibilità da parte dei lettori del mondo intero. Prof. Alexander J. Bělohlávek

Il progetto “Annuario ceco”, che attualmente si articola nell'“Annuario ceco di Diritto internazionale” (Czech Yearbook of International Law) e nell'“Annuario ceco (e dell’Europa orientale) di Arbitrato” (Czech - & Central European - Yearbook of Arbitration), è nato dall’idea di creare una piattaforma aperta  all'esposizione degli sviluppi tanto della teoria giuridica quanto della relativa prassi nell’ambito dell’Europa centrale e di quella orientale; una piattaforma, inoltre, in grado di avvicinare tali sviluppi ai lettori del mondo intero. Questa piattaforma dovrebbe funzionare come un forum aperto non solo per gli accademici interessati, per gli autori e per gli studenti promettenti, ma anche per i giuristi in praticantato. Realizzando il confronto di  differenti approcci alle problematiche, che vengono affrontate dagli autori provenienti da diversi ambiti giurisdizionali, si crea un’interessante prospettiva sulle questioni, che gli autori, nelle singole nazioni, si trovano ad affrontare in vario modo.  Il carattere aperto di tale piattaforma non si fonda solo sulla vasta gamma di lingue offerte ma anche dall’approccio nei confronti dei lettori e degli autori, che abbiamo il piacere di invitare alla collaborazione nella creazione del più vasto dei forum aperti nelle rispettive aree di interesse.

Siamo sicuri che il nostro impegno a realizzare questo ambizioso progetto incontrerà il vostro plauso e siamo, pertanto, lieti di invitarvi a divenire partecipi della sua realizzazione!

L’Annuario ceco di Diritto internazionale (The Czech Yearbook of International Law, CYIL) rappresenta l’accezione più vasta, in chiave accademica, delle scienze giuridiche, nonché della loro prassi, nell’area dell’Europa centrale e dell’Europa orientale. Gli approcci analitici assunti nel CYIL sono rilevanti in relazione alle questioni reali  del Diritto internazionale pubblico e privato e riguardano, allo stesso modo, i rispondenti aspetti tanto del Diritto europeo, quanto di quello costituzionale. La qualità del CYIL viene chiaramente verificata dal numero degli specialisti, provenienti da prestigiose istituzioni della Repubblica Ceca, della Repubblica Slovacca, e della Polonia, nonché di altre nazioni dell’area; specialisti che partecipano all’attività del Consigli scientifici e del Consiglio editoriali.

L’Annuario ceco di Diritto internazionale è una raccolta di articoli, scritti da specialisti, che offrono una panoramica unica su specifiche questioni giuridiche elaborate nell’ambito della tradizione giuridica europea. Il CYIL offre articoli (di accademici, di avvocati, di operatori di tribunali e di giuristi in praticantato) nell’ambito del Diritto internazionale. Offre, inoltre, recensioni di pubblicazioni selezionate, informazioni e prospetti di lavori accademici, anch’essi nel campo del diritto internazionale. Il CYIL appoggia lo sviluppo del diritto internazionale  e dei nuovi approcci analitici, che incrementano la comprensione di questo ramo del diritto, nonché quella dei suoi scopi nella società contemporanea globalizzata. I principali punti di interesse del CYIL 2010 sono le questioni attuali riguardanti le convenzioni internazionali nel contesto del diritto dell’Unione europea, in quello dei rapporti dettati dai contratti internazionali, in quello della salvaguardia dei Diritti dell’Uomo in ambito internazionale ed in quello degli aspetti del Diritto penale e dell’Arbitrato internazionale.

La Repubblica Ceca è una considerevole fonte di informazioni tanto per quegli accademici che si specializzano in Diritto comparato e Diritto internazionale, quanto per gli studiosi specializzati nella pertinente area del Diritto costituzionale e di quello europeo. Lo scopo di tale progetto è, inoltre, quello di approfondire e sviluppare l’analisi del diritto internazionale, in particolare nelle nazioni dell’Europa centrale e dell’Europa orientale.

Il secondo componente nell’ambito del progetto “Annuari cechi” si incentra principalmente sulla problematica dell’Arbitrato dal punto di vista nazionale e da quello internazionale.

Il ricorso all’Arbitrato, così come il ricorso ai metodi di risoluzione del contenzioso, tende ad incrementare la sua importanza. Nell’Europa centrale e nell’Europa orientale l’Arbitrato è percepito come una strumento progressivo, in virtù dei suoi aspetti pratici ed in virtù del fatto che adempie alle esigenze degli specialisti in determinati settori della prassi. L’Europa centrale e quella orientale come area di interesse principale di questo progetto, tuttavia non in maniera esclusiva, rispecchia la tradizione del diritto romano caratteristica per l’Europa continentale; qui l’Arbitrato è fondato sul principio dell’autonomia della volontà delle parti e sull’approccio informale. Questo tradizionale approccio, differisce, in determinati aspetti, dai principi sui quali si fonda l’istituto dell’Arbitrato delle nazioni il cui sistema giuridico procede dal Diritto consuetudinario. Anche tenendo presente le somiglianze fra le singole nazioni della regione, è lecito considerare l’Arbitrato nell’Europa centrale e nell’Europa orientale come un sistema altamente particolareggiato e frammentato.

Uno degli svantaggi dell’Arbitrato  nell’Europa centrale e nell’Europa orientale è l’assenza di standard di comparazione o di linee di riferimento che facilitino l’identificazione di tratti comuni, nonché di differenze nelle singole nazioni, con i quali procedere nella contribuzione alla risoluzione delle problematiche peculiari della regione. Il progetto CYArb si impegna ad affrontare questa problematica ed offre un forum non solo per il confronto della prassi di arbitrato e della sua dottrina, ma anche una in prospettiva di prassi a livello internazionale. mette in luce anche sugli aspetti pratici ed accademici esistenti in queste nazioni, confrontando questi approcci con una più vasta prassi europea ed internazionale. Questo progetto offre spazio anche ad uno scambio di conclusioni, frutto di analisi giuridiche, di maggior respiro, e, inoltre, offre ulteriori informazioni riguardo a questo campo.

La tematica principale del primo numero del CYArb è la tensione fra l’istituto dell’Arbitrato e il Diritto pubblico, in particolare a riguardo dei diritti inalienabili garantiti dalla Costituzione. In questo numero ci si concentra sull’intersezione dei principi fondamentali di entrambi i sistemi: da una parte la concezione dell’autonomia decisionale dei partecipanti all’Arbitrato, dall’altra la limitazione di tale autonomia decisionale a fronte dei diritti inalienabili degli stessi partecipanti. Questa materia di conflitto può essere osservata in alcune occasioni processuali, che si manifestano in particolare, evidentemente nei riguardi del Diritto all’equo processo, che è incorporato nelle Convenzioni internazionali sulla salvaguardia dei diritti dell’uomo, così come nelle Costituzioni dei singoli Stati ed in altre leggi. Il CYArb pone l’accento sulla dualità dell'istituto arbitrale in rapporto ai diritti umani e agli altri valori costituzionali che garantiscono la salvaguardia dei diritti umani. In quest’epoca di globalizzazione (e, nel contesto europeo, di integrazione nell’ambito dell’Unione europea) emerge un ampio ventaglio di quesiti cui non è stato ancora risposto e ciò genera una serie di approcci inediti e di stimoli nuovi, trattandosi di quesiti che, per molti anni, erano considerati come già risolti.

Il tema del numero introduttivo del CYArb  verte su una ricerca spiccatamente interdisciplinare circa l’incidenza dei diritti umani nel contesto dell’Arbitrato come strumento di risoluzione delle controversie. In questa sede viene dedicato ampio spazio ad un vasto approccio comparativo ai tribunali nazionali dal punto di vista delle varie tradizioni giuridiche. Ciò non di meno, questo tema è significativo anche per i suoi aspetti puramente pratici, quali ad esempio il recapito di comunicazioni giudiziarie nell’ambito dell’Arbitrato.

La concezione del progetto CYArb e la partecipazione ad esso si ispira al progetto “Annuario ceco di Diritto internazionale” (CYIL) la cui seconda edizione è attualmente in preparazione e verrà pubblicata dalla casa editrice Juris Publishing Inc. di New York. Questa certa somiglianza ideologica si riflette soprattutto nella scelta del formato annuario nonché della pubblicazione periodica. L’annuario verrà pubblicato esclusivamente in inglese, anche se le annotazioni degli articoli vengono presentate in ceco/slovacco, in francese, in tedesco, in polacco e in russo.